PROGRAMMA DEL VIAGGIO
1° giorno: Accampamento di Qaleraliq e navigazione
Volo da Copenaghen o Reykjavik Domestic Airport a Narsarsuaq. Incontro con la guida e navigazione in imbarcazione semirigida (zodiak) lungo il fiordo di Tunulliarfik fino ad arrivare a Qaleraliq. Navigheremo tra gli iceberg verso l’Inlandis (la Calotta Polare), attraversando il fiordo Ikersuaq, per giungere all’accampamento fisso situato in una spiaggia davanti a tre enormi fronti glaciali. La vista sul ghiacciaio rende questo luogo uno dei più magici del sud della Groenlandia: enormi pezzi di ghiaccio si staccano creando forti rumori che interrompono il silenzio di questi luoghi incontaminati.
Cena e pernottamento nell’accampamento di Qaleraliq.
2° giorno: Lago Tasersuatsiaq e vista dell’Inlandis
Partiremo dall’accampamento e percorrendo un’incredibile vallata dall’aspetto quasi desertico, giungeremo a una zona ricca di tundra dove si trova il lago Tasersuatsiaq. Risaliremo la cima (400 metri s.l.m. circa) per ammirare dall’alto il fiordo, il lago, la maestosa calotta polare con le sue famose isole rocciose chiamate “nunatak”. Possibilità di avvistare fauna locale, nonché i numerosi caribù che vivono pacifici in queste zone.
Cena e pernottamento nell’accampamento di Qaleraliq.
3° giorno: Fronti glaciali ed escursione sul ghiacciaio
Oggi navigheremo per circa 10 km a bordo dello zodiak avvicinandoci ai fronti glaciali, per ammirare le pareti verticali che si gettano sul mare, gli iceberg e il distaccamento di enormi pezzi di ghiaccio. Sbarco e inizio dell’escursione guidata sul ghiacciaio con ramponi (accessibile a tutti) attraverso una delle superfici ghiacciate più antiche del pianeta, esplorando le crepe, i seracchi e le varie formazioni di ghiaccio che conferiscono al ghiacciaio un incredibile aspetto labirintico. Un’esperienza unica, originale, eccitante che riesce a sorprendere tutti.
Cena e pernottamento nell’accampamento di Qaleraliq.
4° giorno: La città Inuit di Narsaq
Trasferimento in imbarcazione semirigida fino alla città di Narsaq, la terza città del sud con i suoi 1.500 abitanti, famosa per le sue casette colorate. Tempo libero per visitare la cittadina, il porto, il mercato del pesce o per trascorrere del piacevole tempo con gli abitanti presso il bar locale.
Cena libera e pernottamento in rifugio/ostello.
5° giorno: Saarloq e le acque calde di Uunartoq
Navigheremo in direzione di Saarloq, pittoresco villaggio praticamente abbandonato dove potremo passeggiare prima di raggiungere, sempre via mare, il villaggio di Alluitsup Paa. Questa località è famosa per essere “la capitale delle balene” infatti, durante la navigazione tra l’intricato dedalo di fiordi, con un po’ di fortuna ne potremo avvistare diverse specie. Arriveremo, infine, all’isola di Uunartoq, dove sgorga acqua calda dal terreno e dove avremo tempo libero per poter godere di un rilassante bagno in acque che raggiungono i 38°C e che sono frequentate anche dai locali. Poco distante da queste “piscine naturali” potremo ammirare grandi blocchi di ghiaccio che rendono questo paesaggio ancora più suggestivo e ricco di contrasti. Cena e pernottamento in tenda.
6° giorno: Tasermiut, Tasiusaq e Kuusuaq
A bordo dello zodiak navigheremo per il fiordo del Tasermiut, probabilmente uno dei più remoti a belli della zona, prima di arrivare a Tasiusaq: villaggio ripopolato negli anni ’30 dai famigliari dei sopravvissuti a una terribile carestia avvenuta circa 140 anni fa. Continueremo via mare, per raggiungere l’accampamento di Kuusuaq, nei pressi del quale faremo un bellissimo trekking immersi in un paesaggio alpino mozzafiato. Cena e pernottamento in tenda.
7° giorno: Il ghiacciaio e le montagne del Tasermiut
Arriveremo al ghiacciaio del Tasermiut, navigando lungo l’omonimo fiordo accompagnati da viste impressionanti sulle cime di Ketil, Ulamertorsuaq e Tininnertuup. Giungeremo ai piedi della massa glaciale, una “cascata di ghiaccio” che si getta in mare con un’estensione di 3 km, uno scenario davvero impressionante.
Pernotteremo in una cornice naturale considerata come una delle “10 meraviglie dell’Artico”: un accampamento vicino alla cima del Ulamertorssuaq, famosa parete rocciosa verticale che attrae molti scalatori da tutto il mondo.
Cena e pernottamento in tenda.
8° giorno: Trekking di Nalumasortoq
Oggi ci avvicineremo alle pareti granitiche del Nalumasortoq, che possono apparentemente sembrare delle grandi pagine di un libro aperto: realizzeremo un trekking immersi nella natura glaciale e alpina del luogo. Ci faranno da cornice numerose cime, tra cui la facciata sud del Ketil e quella nord del Ulamertorssuaq. Cena e pernottamento in tenda.
9° giorno: Trekking di Ulamertorssuaq
Anche oggi ci dedicheremo a un emozionante trekking verso la cima Ulamertorssuaq, famosa per essere considerato il miglior “Bigwall” dell’Artico e meta prediletta da molti scalatori che vogliono intraprendere l’impresa di risalire le sue pareti.
Cena e pernottamento in tenda.
10° giorno: Nanortalik
Saliremo a bordo dello zodiak per raggiungere la città più meridionale del Paese, nonché per rientrare alla “civiltà”. Arriveremo, infatti, a Nanortalik, la seconda città più abitata del sud della Groenlandia. Tempo libero per la visita della cittadina, del Museo della Cultura e Tradizioni Inuit, per comprare qualche oggetto di artigianato locale o semplicemente bere qualcosa ammirando le viste di un villaggio che rimane isolato dal ghiaccio durante gran parte dell’anno. Possibilità di realizzare una visita guidata della cittadina (opzionale).
Cena libera e pernottamento in rifugio/ostello
11° giorno: Alluitsup Paa e Qaqortoq
Un piccolo villaggio che si affaccia sul mare aperto ci accoglierà dopo una navigazione in zodiak: Alluitsup Paa, con le sue tranquille vie dove potremo passeggiare alla scoperta di antiche tradizioni di pesca e caccia Inuit. Continueremo la nostra giornata a Qaqortoq, la capitale della Groenlandia del sud, dichiarata cittadina più affascinante del Paese grazie alle tipiche e variopinte casette di legno che colorano le sue vie. Tempo libero per conoscerne i dintorni o per entrare nel Museo, nel negozio di pelli o nel club di kayak locale. Cena libera e pernottamento in rifugio/ostello.
12° giorno: Igaliku, Qassiarsuk e il Qooroq
Oggi raggiungeremo in zodiak Itilleq da dove inizia il Kongevejen (Sentiero del Re) che percorreremo per scoprire Igaliku “il villaggio più bello della Groenlandia”, con le sue colorate case e una magnifica vista sul fiordo. Visiteremo le rovine di Gardar, l’antica capitale religiosa della Groenlandia vichinga che, dal 2017, fa parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Ci imbarcheremo nuovamente e, navigando tra gli enormi iceberg, attraverseremo il fiordo del Qooroqdove si trova il fronte glaciale più attivo di tutta la regione. Prosegue la nostra navigazione fino a Qassiarsuk, un villaggio di circa 40 abitanti, dove si potrà vedere la statua del famoso Leif Erikson, il primo esploratore europeo ad essere giunto a nord del Continente americano, figlio di Erik Il Rosso e fondatore di Brattahlid, il primo insediamento scandinavo e la capitale della Groenlandia vichinga.
Cena e pernottamento in rifugio/ostello.
13° giorno: Tasiusaq, Sermilik e kayak tra gli iceberg
Cammineremo per raggiungere la fattoria di Tasiusaq, sulle sponde del fiordo di Sermilik solitamente bloccato da iceberg provenienti dal ghiacciaio Eqaloruutsit. Possibilità di realizzare un’emozionante escursione in kayak (opzionale): si tratta di una facile e sicura escursione (accessibile a tutti) in kayak di circa due ore, tra le tranquille acque del fiordo e i numerosi iceberg provenienti dal ghiacciaio. Dopo l’escursione in kayak si ritorna a Qassiarsuk, con visita guidata di Brattahlid, oggi parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, dove si stabilì Erik Il Rosso. Cena e pernottamento in rifugio/ostello.
14° giorno: La "Valle dei mille fiori" e il ghiacciaio
Navigazione in imbarcazione semirigida diretti a Narsarsuaq. Prenderemo parte a una delle escursioni più famose della Groenlandia, la “Valle dei mille fiori”: formata dal ritiro dei ghiacci che ha lasciato, dietro di sé, sedimenti tra i quali nascono ogni primavera coloratissimi fiori. Risaliremo un sentiero fino alla cima, dove si trova il ghiacciaio Kiattut dal quale si possono ammirare delle viste spettacolari del ghiacciaio, la valle e i numerosi “nunatak” presenti tra i ghiacci. Cena a base di specialità Inuit locali.
Pernottamento in rifugio/ostello.
15° giorno: Narsarsuaq-Copenaghen/Reykjavik
Rientro a Narsarsuaq, tempo libero per una visita al museo Blue West che racconta del ruolo di Narsarsuaq durante la Seconda Guerra Mondiale. Possibilità di risalire al “View Point”, dalla quale si possono avere viste del fiordo, della pianura di Narsarsuaq e del ghiacciaio del Kiattut. Pranzo libero e volo per Copenaghen o Reykjavik Domestic Airport. Cena libera e pernottamento a Copenaghen o Reykjavik (su richiesta).
NOTA BENE
La Groenlandia é il paese più selvaggio dell’emisfero nord, le infrastrutture sono a volte quasi inesistenti e quindi le difficoltà logistiche sono enormi. Questo tour deve essere considerato come una spedizione polare a tutti gli effetti, dove possono verificarsi molteplici circostanze imprevedibili come maltempo, cattive condizioni del terreno e del ghiaccio, problemi logistici o tecnici e/o altro che possono costringere la guida e l’organizzazione a variare il programma stabilito all'origine o a cancellare alcune attività, per questo viene richiesta molta flessibilità da parte del viaggiatore. Un proverbio locale groenlandese dice: "Il clima comanda in Groenlandia." L'itinerario può realizzarsi tanto nel senso descritto nella scheda, come nel senso inverso.
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